Punge come un ago e sferza la mia pelle secca. Non è come d'agosto, col libeccio che sputa sale sui tuoi occhiali da sole e li imbianca. E' un animale solitario, che sonnecchia e ogni tanto alza la testa. Ma più lo guardi e più t'incanti. E ritrovi i luccichii e le scaglie lontane montaliane. E … Leggi tutto Il mare d’inverno
